CID, tutto quello che c'è da sapere !!!
Tutti devono (dovrebbero) avere in macchina il modulo della constatazione amichevole di incidente o modulo CAI, allo scopo di agevolare la pratica della richiesta di risarcimento dopo un incidente. Usiamo anche il condizionale perché la compilazione del CAI non è obbligatoria ma è comunque consigliata, pure nel caso incidente con colpa o qualora la controparte si rifiuti di controfirmarlo.
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E' possibile infatti compilare il CAI unilateralmente se non si trova l'accordo con la controparte o la controparte si rifiuta di firmare.
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Il CAI si utilizza solo per sinistri tra 2 veicoli, in caso di sinistri con più veicoli bisogna ricorrere alla procedura di risarcimento ordinario.
In questo caso raccogli tutti i dati del sx: dinamica, data ora e luogo, targhe delle controparti, nominativi e recapiti telefonici dei conducenti e testimoni e recati in agenzia per aprire la pratica.
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TEMPISTICHE DELLA RICHIESTA DI RISARCIMENTO
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Il termine per presentare denuncia di sinistro su cai è di 3 gioni.i 3 giorni valgono per la denuncia del sinistro stradale, mentre per la richiesta di indennizzo c’è tempo fino a due anni dall’incidente, dopodiché il diritto al risarcimento del danno prodotto dalla circolazione stradale finisce in prescrizione. Se il fatto è considerato reato (lesioni colpose), tale diritto si prescrive però in cinque anni. Importante: l’inosservanza del termine di tre giorni per denunciare il sinistro non pregiudica automaticamente l’ottenimento dell’indennizzo. L’assicuratore deve infatti dimostrare di aver subito un danno a causa della mancata o tardiva denuncia, altrimenti l’assicurato può legittimamente pretendere la liquidazione completa del risarcimento. Ma a parte questo, è estremamente consigliabile, anche per accorciare i tempi dell’istruttoria, avvisare l’assicurazione rapidamente.
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Tempi per andare in giudizio per il risarcimento danni da incidente stradale
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Per andare in giudizio occorre attendere che siano decorsi i termini dal momento in cui il danneggiato ha chiesto il risarcimento del danno a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento o PEC:
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60 giorni in caso di danno al mezzo;
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90 giorni in caso di danno fisico.
In termini di tempi per ottenere il risarcimento, però, è importante sapere che in caso di rifiuto dell’offerta di risarcimento formulata dalla Compagnia, si introduce incertezza sul quando l'assicurazione liquiderà definitivamente il sinistro, poiché occorrerà attenersi ai tempi della giustizia.
In caso di vittoria dell'assicurato, la somma offerta che la Compagnia assicurativa è comunque tenuta ad erogare entro 15 giorni dalla comunicazione della proposta, fungerà da acconto dell'importo totale dovuto.
Quanto tempo ha l'assicurazione per liquidare un sinistro?
Quindi, considerato che è necessaria una perizia, quanto tempo passa dall’incidente al risarcimento del danno? Dipende. Poiché non sempre i soggetti coinvolti si trovano d'accordo circa le dinamiche dell'incidente e l'indicazione dei danni a cose e persone.
Ecco quanto impiega l’Assicurazione per formulare un'offerta di risarcimento del danno provocato da incidente stradale, sulla base dei due diversi casi:
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accordo tra le parti: in questo caso tutti i soggetti coinvolti firmano la constatazione amichevole attestando il loro accordo sulle dinamiche dell’incidente. Questo comporta dei vantaggi per la procedura di richiesta di risarcimento, che si concluderà entro 30 giorni;
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disaccordo tra le parti: vengono compilate le rispettive sezioni del modulo blu CAI, separatamente e ognuno con la propria versione dei fatti. La Compagnia assicurativa a questo punto è tenuta a formulare un'offerta di risarcimento in 60 giorni, che diventano 90 se vi sono danni alla persona da accertare.
Dunque, i tempi dell'Assicurazione per liquidare il sinistro sono fortemente condizionati dalla presenza o meno di un accordo tra le parti. I tempi per il risarcimento, inoltre, si allungano notevolmente qualora nell’incidente ci siano feriti gravi.
La liquidazione del sinistro deve comunque avvenire entro 15 giorni dall'offerta di risarcimento, che essa venga accettata o meno.
Qual è la procedura di liquidazione del sinistro con il risarcimento diretto?
Il risarcimento diretto è la procedura di rimborso del danno applicata a partire dal 1° febbraio 2007: prevede che l’Assicurato-danneggiato, che ritiene anche solo in parte di avere ragione, chieda il rimborso dei danni subiti direttamente alla propria Compagnia.
I tempi sono gli stessi della procedura di risarcimento ordinaria RCA, ma l'eventuale mancanza di uno o più dati fondamentali per formulare l'offerta di risarcimento sospende e non interrompe i 30, 60 o 90 giorni che la Compagnia ha per formulare l'offerta. La Compagnia è tenuta a indicare quali informazioni mancano o spiegare i motivi della mancata offerta.
Requisiti per il risarcimento diretto
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Di seguito i requisiti previsti dalla normativa sul risarcimento diretto di sinistro tra due veicoli - entrati in collisione, senza coinvolgimento di altri responsabili:
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avvenuto in Italia, Repubblica di San Marino o Città del Vaticano;
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tra veicoli identificati;
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immatricolati in Italia, Repubblica di San Marino o Città del Vaticano;
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assicurati per la responsabilità civile obbligatoria con Compagnie italiane o estere che abbiano aderito alla Convenzione CARD (Convenzione tra gli Assicuratori per il Risarcimento Diretto).
In tutti gli altri casi occorre attivare la procedura tradizionale, denunciando il sinistro alla Compagnia del danneggiante.
Tempi del risarcimento diretto senza constatazione amichevole
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Occorre sapere che per il risarcimento diretto non è necessario ricorrere alla constatazione amichevole. È possibile, infatti, fare richiesta di risarcimento con una raccomandata con ricevuta di ritorno allegando anche la denuncia del sinistro.
La somma offerta dalla propria Compagnia può essere accettata o rifiutata. L'assicurato ha anche diritto a non rispondere. Ma la Compagnia dovrà comunque liquidare l'importo entro 15 giorni.
Cosa accade in caso di lesioni al passeggero trasportato?
Il trasportato lesionato dovrà presentare la richiesta danni alla Compagnia di assicurazione relativa alla vettura su cui viaggiava.
La Compagnia ha 90 giorni per formulare l'offerta di risarcimento o spiegare i motivi del suo diniego.
Il risarcimento viene erogato indipendentemente dall'accertamento delle responsabilità dei conducenti.
Sarà poi la Compagnia che ha liquidato il risarcimento a rivalersi eventualmente sull'Assicurazione dell'altro conducente nel caso si dovesse accertarne la responsabilità.